TIPOLOGIA
Dopo aver verificato il tipo di attacco - quelli più comuni sono l’attacco a vite:
- E14 (attacco piccolo)
- E27 (attacco grande)
- I lumen
- la tonalità della luce
- l’angolo del fascio luminoso: luce diffusa o concentrata?
- la compatibilità con varialuce/dimmer
- il numero di cicli di accensione
- il tempo di avvio
BASSO CONSUMO
Una volta individuata la giusta tipologia di lampadina che ci occorre, per sapere qual è quella che, tra le varie opzioni, ci farà risparmiare più energia, è necessario confrontare il valore dell’efficienza luminosa (lm/W) e la classe di efficienza che appare sull’etichetta energetica.
- efficienza luminosa (lumen/watt)
- etichetta energetica (A+)
RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE
Le nuove lampadine, rispetto a quelle ormai fuori mercato (a incandescenza e alogene), consentono forti risparmi energetici e una conseguente riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera. I LED in particolare, per l’assenza totale di emissione di raggi ultravioletti (UV), non alterano i colori e non attirano insetti, riducendo il rischio di danneggiare o degradare gli oggetti illuminati, come opere d’arte e alimenti.
- impatto ambientale a fine vita
Per saperne di più:
http://www.italiainclassea.enea.it/news_dettaglio.aspx?id=238
http://www.efficienzaenergetica.enea.it/Cittadino/illuminazione/dove-e-come-illuminare
http://www.enea.it/it/Ricerca_sviluppo/documenti/ricerca-di-sistema-elettrico/illuminazione-pubblica/6-uniroma1-stato-arte-leddefinitivo-led.pdf